Forniamo stampanti 3D per la produzione additiva di polveri metalliche. L’additive manufacturing è l’innovativo processo in grado di trasformare il metallo nel componente richiesto, anche quando deve avere forme molto complesse o caratteristiche difficili, se non addirittura impossibili, da ottenere con i tradizionali processi industriali. La stampa 3D può lavorare con alluminio, acciaio, rame, titanio, nichel, cromo-cobalto, tramite due tecnologie alternative: Powder Bed Fusion (PBF) o Direct Energy Deposition (DED).
La PBF unisce punto per punto materiale in polvere, utilizzando una fonte di energia, tipicamente un raggio laser o un raggio di elettroni. Nelle stampanti con tecnologia DED, invece, una fonte di energia (PAW, GTAW, TIG) viene diretta verso una piastra o altro materiale di substrato, dove entra in contatto con il materiale di alimentazione di filo o polvere e si scioglie, lasciando il materiale depositato sul substrato.